L’ultima edizione del Geofluid di Piacenza è stato un ottimo ed interessate punto di incontro per l’intera Community Fraste: Dealers – Clienti – Collaboratori ed Amici.
Questo è quanto emerge dall’opinione generale dell’entourage Fraste: durante il Geofluid tutte le perforatrici Fraste hanno suscitato molto interesse ed uno speciale mix di curiosità professionale ed il desiderio di saperne di più sull’Universo Fraste .
Sicuramente dal Geofluid ne siamo usciti con la consapevolezza che insieme con i nostri dealers e clienti, formiamo un grande ed affiatato team e che le perforatrici Fraste sono largamente apprezzate in tutto il Mondo, per tutti i settori della perforazione.
I visitatori allo stand Fraste provenivano da tutti i Continenti, con richieste di perforatrici per i più svariati impieghi e con la necessità di trovare soluzioni adatte, alternative di lavoro e persone esperte in grado di consigliare loro la scelta giusta.
“E’ stata una grande opportunità il poter condividere la nostra esperienza professionale di lungo corso con gli esperti di perforazione che ci hanno fatto visita” - comunica Fracca Vittorio – Direttore Generale Fraste – “ l’interesse rivolto alle nuove perforatrici è stato il maggior elemento di discussione. Sono state particolarmente apprezzate le nuove applicazioni tecnologiche alle perforatrici, specialmente quelle nuove soluzioni che rendono la perforazione più facile e multitasking e sicura.”.
Notevole è stato l’impatto delle potenti e “multipurpose” perforatrici FS 500 e FS 300 montate su autotelaio, destinate all’esplorazione mineraria dei grandi giacimenti australiani e alla perforazione di pozzi acquiferi nelle aride zone dei paesi del Medio Oriente.
Sicuramente la nuova macchina da fondazioni MITO 60 nella sua ultima versione, completamente riprogettata, ha suscitato molto interesse, data la sua elevata concentrazione di tecnologia e stile.
La Multidrill Hyndaga è stata una hit per gli addetti al settore della geotecnica; il facile impiego e l’agile allestimento a pick-up hanno ottenuto un ampio consenso.
L’intera linea delle perforatrici Multidrill è stata la più gettonata; tutti i modelli, ciascuno per il proprio uso, sono stati molto osservati dagli utilizzatori; le loro domande assai pertinenti, il desiderio di saperne di più è stato molto sentito.
Quanto sopra riportato, ci porta a pensare che il mercato, anche quello italiano, dia i primi segnali di risalita e che il prossimo futuro possa essere più attivo dei periodi critici che abbiamo attraversato in questi ultimi tempi; la sfida ovviamente non è semplice e l’incertezza sul futuro dell’economia è ancora un grande ostacolo, ma noi siamo molto positivi e vediamo la luce in fondo al tunnel.
